Oggi vi
proponiamo un piatto molto interessante: Seppie con carciofi
Il carciofo
è un ortaggio che appartiene alla famiglia delle composite, tipiche del bacino
del Mediterraneo (in Italia, si collocano prevalentemente al Centro-Sud).
Il mese di
giugno è considerato il periodo più adatto per la coltivazione dei carciofi e
in questo mese la pianta è in grado di produrre da 10 a 15 capolini con un
gambo che varia dai 15 ai 40 cm. La raccolta, invece, avviene principalmente
tra il mese di ottobre e quello di giugno. La lunga stagionalità, le molte
varietà, ma soprattutto la versatilità in cucina li trasformano, da semplice
verdura, in ingrediente di carattere, capace, cioè, di interpretare ruoli
importanti, in preparazioni ricche di sapore, di gusto e anche di alto valore
nutrizionale
Per essere utilizzato al meglio e consumato, il carciofo deve subire il seguente trattamento:
1) occorre tagliare una parte del gambo che viene ripulito della parte esterna, dura e legnosa;
2) anche le foglie più esterne del fiore vengono rimosse poiché risultano troppo dure per essere consumate;
3) tagliare la parte sopra del carciofo per poter eliminare le spine interne;
Per essere utilizzato al meglio e consumato, il carciofo deve subire il seguente trattamento:
1) occorre tagliare una parte del gambo che viene ripulito della parte esterna, dura e legnosa;
2) anche le foglie più esterne del fiore vengono rimosse poiché risultano troppo dure per essere consumate;
3) tagliare la parte sopra del carciofo per poter eliminare le spine interne;
4) tagliare
a metà il carciofo ed eliminare la "barbetta" interna ;
5) il capolino viene infine tagliato in più parti;
5) il capolino viene infine tagliato in più parti;
6) Esaurite
queste operazioni, si procede al lavaggio.
Per imparare a pulire i carciofi potete vedere il seguente video: https://www.youtube.com/watch?v=yekmmbRZG6s
Parliamo
adesso delle proprietà benefiche del carciofo. Essi rappresentano una vera e
propria miniera di principi attivi e vantano particolari virtù terapeutiche.
Hanno pochissime calorie, solo” 22 calorie per 100 gr., sono molto gustosi ed hanno molte fibre, oltre
ad una buona quantità di calcio, fosforo, magnesio, ferro e potassio. Per
quel che concerne le vitamine, i
carciofi contengono "un po' di tutto" (tiamina, riboflavina, niacina, acido ascorbico e carotenoidi) ma non in concentrazioni ECCEZIONALI;
Sono dotati
di proprietà regolatrici dell’appetito, vantano un effetto diuretico e sono
consigliati per risolvere problemi di colesterolo, diabete,ipertensione,sovrappeso e cellulite. Sono anche molto apprezzati per le caratteristiche toniche
e disintossicanti, per la capacità di stimolare il fegato, calmare la tosse e
contribuire alla purificazione del sangue, fortificare il cuore, dissolvere i
calcoli. I carciofi contengono molto ferro grazie a due sostanze: la coloretina
e la cinarina, presente in concentrazione massima durante la formazione del
capolino, che è poi la parte della pianta che viene usata in cucina. Queste
sostanze sono in grado di provocare un aumento del flusso biliare e della
diuresi e in particolare la cinarina, svolge un ruolo importante poiché riesce
ad abbassare il livello del colesterolo. Da non sottovalutare è anche la
funzione epatoprotettiva e antitossica dell’ortaggio e ciò si evidenzia
maggiormente su diverse sostanze tossiche, in particolare sull’alcol, la cui
presenza nel sangue viene ridotta per l’effetto diuretico. Gli studiosi hanno
anche riscontrato proprietà rigeneratrici del parènchima epatico, oltre alla
capacità di migliorare le funzioni secretive e motorie del tubo digerente,
favorendo anche la peristalsi. La qualità “bardana” del carciofo,
particolarmente apprezzata, ha un effetto depurativo soprattutto per quanto
riguarda la pelle, specialmente quella molto grassa, ma anche in caso di
acne e foruncoli in genere.
Per quanto
riguarda le seppie, sono molluschi di mare che vantano un notevole pregio commerciale e
gastronomico. Appartengono ai Cefalopodi Decapodi e rientrano nella famiglia dei Sepiidae, che a
sua volta comprende tre Generi differenti di seppie: Metasepia,Sepia e Sepiella.
Delle seppie vengono utilizzate diverse parti
del corpo. Innanzitutto, specifichiamo che per effettuare una
"comoda" pulizia delle seppie fresche è MOLTO utile che vengano
riposte in congelatore per qualche ora. Un semi-congelamento determina
l'indurimento della carne e dell'inchiostro, che consente di spellare ed
eviscerare facilmente l'animale senza che la sacca con il pigmento nero si
tagli (o esploda) macchiando qualsiasi cosa. Per conoscere una buon procedura per la
pulizia delle seppie cliccate qui.
Le seppie
hanno carni magre povere di colesterolo ; costituiscono delle pietanze decisamente
ipocaloriche e le relative porzioni di consumo raggiungono facilmente i 300g.
Le seppie contengono tracce di zuccheri ma i macronutrienti che apportano la maggior quantità di energia sono le
proteine ad alto valore biologico (ricche di amminoacidi solforati).
Dal punto di vista dei sali minerali e delle vitamine , le seppie non si distinguono per alcun contenuto particolare.
Le seppie si prestano notevolmente alle diete ipocaloriche, poiché hanno un buon potere saziante ed una bassissima densità energetica; sono molto utili anche se contestualizzate nei regimi alimentari contro le
dislipidemie e il diabete mellito tipo 2, ma non rientrano tra gli alimenti consigliabili
nella dieta per la gotta e l'iperuricemia .Dal punto di vista dei sali minerali e delle vitamine , le seppie non si distinguono per alcun contenuto particolare.
Le seppie si prestano notevolmente alle diete ipocaloriche, poiché hanno un buon potere saziante ed una bassissima densità energetica; sono molto utili anche se contestualizzate nei regimi alimentari contro le
1 kg di seppie
800g di carciofi
1 spicchio di aglio
1 bicchiere di vino bianco
4 cucchiaini d'olio di oliva
1/2 limone
sale
pepe
Procedimento
Mondate i carciofi eliminando le foglie esterne più dure, i gambi e le punte.
Tagliate i carciofi a spicchietti ed eliminate le eventuali “barbe”, poi mettete i carciofi in una ciotola con acqua e limone
Pulite le seppie poi tagliate a striscette.
In una casseruola fate rosolare lo scalogno tritato e uno spicchio d’aglio con un filo d’olio
Unite le seppie e sfumate con il vino bianco
A fine cottura sollevate il coperchio e aggiustate di sale
Servite le seppie con i carciofi aggiungendo del prezzemolo tritato direttamente sui piatti
VALORI
NUTRIZIONALI PER PORZIONE
250g di
seppie + 200g di carciofi + 1 cucchiaino di olio EVO + 50g di pane INTEGRALE = circa 400 kcal
Considerate
che una pizza margherita di medie dimensioni pesa dai 250 ai 300 grammi e
fornisce un apporto calorico medio di 800 Kcal!!!!! ( senza nulla togliere alla pizza)
Quindi, alle proprietà di tutti gli alimenti aggiungiamo il fatto di essere un piatto poco calorico che possiamo consumare anche alla sera, freddo o caldo. È facile da preparare, a parte la pulitura dei carciofi e delle seppie, che potrebbe fare anche il fruttivendolo e il pescivendolo di fiducia al posto vostro! Scegliete sempre gli alimenti freschi e non surgelati, almeno che non siano difficili da reperire!
Quindi, alle proprietà di tutti gli alimenti aggiungiamo il fatto di essere un piatto poco calorico che possiamo consumare anche alla sera, freddo o caldo. È facile da preparare, a parte la pulitura dei carciofi e delle seppie, che potrebbe fare anche il fruttivendolo e il pescivendolo di fiducia al posto vostro! Scegliete sempre gli alimenti freschi e non surgelati, almeno che non siano difficili da reperire!
Ultima cosa
da dire, ma la più importante, è che è veramente buonoo anzi ottimo! Farete
bella figura ad una cena senza appesantire gli ospiti.
Ricordate
sempre il nostro motto light ma con gusto!!!!


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