Oggi vi proponiamo un piatto dal sapore orientale perché ricco di spezie ,molto gustoso e con le giuste calorie. Le proprietà del pollo le conosciamo bene quindi oggi soffermiamoci sugli altri ingredienti della ricetta. L’ingrediente principale è la curcuma ,è una spezia ricca di proprietà benefiche per la salute . Pianta erbacea perenne,dal caratteristico rizoma dal colore giallo .Originaria dell’Asia meridionale ,India e Indonesia ,è nota anche con il nome di zafferano delle indie . Si ricava da una pianta chiamata Curcuma Longa della famiglia delle Zingiberaceae(la stessa famiglia dello zenzero e del cardamomo). La pianta si può riconoscere perché ha foglie larghe,fiori grandi e gialli ,naturalmente la radice è cilindrica,ramificata ed arancione. La radice è proprio la parte che contiene le proprietà benefiche e si raccoglie in autunno. La si può acquistare fresca o essiccata e macinata. Esistono diverse specie di curcuma,almeno ottanta ma quella più conosciuta ed utilizzata è la curcuma longa o domestica.
Proprietà nutrizionali e benefici della curcuma
Le sue proprietà sono note da secoli alle popolazioni asiatiche e da tempo questa spezia ha suscitato anche l’attenzione del mondo scientifico. Ciò che ha catturato l’attenzione dei ricercatori è la bassissima incidenza di tumori in India, il paese in cui si registra il maggior consumo di questa spezia . Proprio per questo e non solo i ricercatori hanno attribuito alla curcuma proprietà antiossidanti . Questa sua caratteristica sarebbe da attribuire alla curcumina ,sostanza presente all’interno della spezia dotata di un forte potere antiossidante ,che blocca la crescita delle cellule tumorali ,facendole regredire fino a farle morire. In particolare hanno evidenziato una spiccata attività di protezione nei confronti dei tumori,in particolare a carico dell’apparato digerente. Oltre a questa incredibile proprietà la curcuma, gode di molte altri benefici :è un ottimo antiinfiammatorio ,digestivo ed epatoprotettore .Ed è proprio sul fegato che la curcuma esercita una forte azione disintossicante, depurandolo da eccessi e scorie accumulate nel tempo. Per questo motivo è indicata in caso di abusi di alcol,cirrosi ,epatiti e come digestivo per la digestione lenta e la pesantezza o disturbi intestinali. Inoltre grazie alle sue proprietà antinfiammatorie la curcuma è indicata in caso di artriti,artrosi e infiammazioni muscolari. Ma i suoi benefici non finiscono qui. La curcumina gode di proprietà cicatrizzanti ,in India viene usata per curare ferite ,scottature,punture d’insetti e malattie della pelle ,inoltre rimuove le impurità delle pelle ,soprattutto in caso di acne e pelle grassa. Diversi studi hanno considerato la curcuma come un ‘alleato delle difese immunitarie grazie alla sua attività immunostimolante ,quindi in caso di malanno o febbre un piatto con la curcuma fa più che bene . Per quanto riguarda le sue proprietà 100 grammi di curcuma hanno 354 calorie ,hanno 10 grammi di grassi che si dividono tra saturi e insaturi ,0 grammi di colesterolo, 65grammi di carboidrati e 8 grammi di proteine,queste sono le principali poi troviamo anche vitamina C,ferro e calcio,inoltre è ricca di flavonoidi e polifenoli.Consigli e curiosità e controindicazioni sulla curcuma
Come la utilizziamo? Possiamo reperire la curcuma in polvere o il rizoma fresco nei mercati delle spezie o nei negozi specializzati. È importante sapere che la curcuma andrebbe sempre associata al pepe ed ad un olio vegetale per beneficiare al meglio le sue proprietà .Vediamo ora come utilizzarla in cucina : Si può utilizzare nell’acqua di cottura della pasta ,oppure direttamente una spolverata sul condimento. Ottima integrazione si ottiene tra curcuma e cereali o curcuma e lenticchie o ceci. Nella medicina orientale in caso di disturbi intestinali ,si scioglie un cucchiaio di curcuma in un bicchiere di acqua calda ,questo aiuterà a digerire meglio e di beneficiare di tutte le proprietà della curcuma. La dose giornaliera consigliata sarebbe di due cucchiaini al giorno. La curcuma non è consigliata in caso di ulcere gastriche ,occlusione dei villi intestinali,ittero o insufficienza epatica. Dosi eccessive di curcuma possono provocare nausea, o acidità gastrica.Sono inoltre possibili interazioni con farmaci ipoglicemizzanti ,anticoagulanti e immunosoppressivi.
Ora parliamo di un’altra spezia anch’essa molto importante il curry. È una miscela di spezie ed erbe aromatiche ha numerosi effetti terapeutici .Il curry o più precisamente MASALA ,è un composto speziale di origine indiana .Il termine curry è una parola occidentalizzata dal popolo britannico ,derivante dal sostantico CARI che significa zuppa. Il curry è solitamente composto da spezie tostate in padella e pestate in un mortaio ,di cui fanno parte il cumino,la curcuma(che da al curry il suo colore giallo ocra).Questa miscela ha un gusto tendenzialmente piccante ,variabile nell'intensità a seconda delle differenti composizioni .Nella sua versione classica sono presenti anche :cannella,chiodi di garofano,coriandolo,fieno greco ,noce mosctata,pepe nero,peperoncino e zenzero.Proprietà e benefici del curry
Nel curry è contenuta la curcumina (sostanza principale della curcuma),un polifenolo che presenta molteplici possibili effetti benefici per l'organismo umano.,a cominciare dallo stesso apparato digerente .Il curry si rivela utille per il miglioramento della fase digestiva e nella regolazione del metabolismo.Si aggiungono poi ottime qualità antinfiammatorie e antiossidanti ,utili ad alleviare l'affaticamento del fegato (proteggendolo dalle tossine)oltre a portare giovamento allo stomaco ed intestino. Le proprietà curative del curry si rivelano utili anche contro le malattie cardiovascolari grazie alla sua azione di regolarizzazione dei ritmi cardiaci e della circolazione sanguigna .Importante anche l'aiuto nel contrastare patologie neurodegenerative come l'Alzheimer. Vari studi hanno confermato le proprietà antitumorali del curry ,ha evidenziato anche possibili benefici nei confronti di leucemia ,malattie del sangue come il mieloma multiplo,melenomi e sclerosi multipla . Ma non è solo la curcuma ha dare i benefici ,ci sono anche i fiori di garofano ,anch'essi contenuti in questa miscela di erbe,svolgono un'azione antibatterica ,molto importante per la regolazione intestinale e per contrastere le infezioni del cavo orale .Il curry ha,inoltre notevoli proprietà dimagranti e per questo può essere utilizzato nell'ambito di diete ipocaloriche. Sono sopratutto il peperoncino e lo zenzero a favorire il consumo di calorie .La cannella agisce rallentando il senso di fame .Non dimentichiamo ,inoltre, il pepe riesce a stimolare la circolazione sanguigna e,quindi combattendo la ritenzione idrica,principale causa della comparsa della cellulite.
Proprietà nutrizionali
Le proprietà nutrizionali del curry lasciano intravedere tutti i benefici che questo insieme di spezie riesce ad apportare al nostro corpo,100 grammi di polvere speziata contengono il 60 % di carboidrati ,il 10% di proteine e il 30% di grassi. Per quanto riguarda le calorie è bene ricordare che 100 grammi di prodotto contengono 325 calorie.Inoltre è ricco di vitamine come la A,B,D,E e K.Abbondanti sono anche i sali minerali e i numerosi antiossidanti.
Consigli e curiosità e contoindicazioni sul curry
Gli effetti benefici della miscela di spezie di cui è formato il curry possono essere sfruttati da tutti .Malgrado il curry sia associato dagli occidentali a piatti della cucina indiana a base di carne o pesce ,molte sono le ricetta per chi segue una dieta vegetariana.Solitamente il curry è ben tollerato in gravidanza .In particolar modo se l'uso è limitato a un massimo di una due volte a settimama ,non sono segnalate al momento controindicazioni specifiche, anzi viene in alcuni casi consigliato per stimolare i recettori del gusto e dell'olfatto del feto . Teniamo presente che nel curry troviamo il pepe e quindi è da evitare per chi soffre di ulcere,gastriti ,mentre il peperoncino potrebbe determinare lo sviluppo di irritazioni ,che interesserebbero anche l'apparato urinario . Il pepe e il peperoncino inoltre hanno la capsaicina e quindi andrebbe evitato durante l'allattamento perchè potrebbe far risultare il latte piccante.
Ora andiamo a vedere le caratteristiche del riso basmati.
- E' una varietà di riso a chicco lungo tipico dell'India Settentrionale e del Pakistan .Si distingue dagli altri in merito a due caratteristiche: Tipico sapore di "pandan "(Pandans amaryllifolius:pianta erbacea tipica di queste zone), grazie alla presenza di un composto aromatico.
- La seconda caratteristica è di avere un basso indice glicemico,grazie alle sue caratteristiche chimiche e nutrizionali. Secondo la Canadian Diabetes Association ,il riso basmati cotto vanta un indice glicemico "medio",compreso nel range che oscilla da 56 a 69. Ma cos'è l'indice glicemico?L'indice glicemico misura la capacità di un determinato glucide di alzare la glicemia dopo il pasto rispetto ad uno standard di riferimento che è il glucosio puro. La scala dell'indice glicemico va da 0 a 100,dove quest'ultimo rappresenta il valore standard di riferimento a un carico alimentare di glucosio.Da 70 in su ,l'indice glicemico è considerato elevato,mentre dal 55 in giu basso. Rispetto al riso cotto bianco normale ,che ha un indice glicemico di 89,il riso basmati è più adatto al regime alimentare dei diabetici,ma anche degli ipertrigliceridemici e degli obesi.
Proprietà e benefici del riso Basmati
Il riso si trova in commercio anche nella versione integrale ,è ricco di amilopectina,una sostanza che rende consistente il chicco di riso. Rispetto al riso comune risulta più gradevole e particolarmente saporito anche scondito,è più digeribile per la presenza di un amido chiamato amilosio (viene assimilato in appena due ore dopo la masticazione ) Riequilibria le funzioni gastriche ed intestinali e regola la funzione sanguigna). Il riso non contiene glutine ed è dunque indicato per chi soffre di celiachia.
Calorie e valori nutrizionali del riso Basmati
Il riso Basmati è ottimo per chi segue una dieta e per chi ha problemi di glicemia alta. Conferisce un grado di sazietà molto elevato,100g di riso Basmati apportano :340 calorie inoltre ha 8 grammi di proteine, 78 grammi di carboidrati e 0,89 grammi di grassi. Inoltre come tutto il riso è un riequilibrante della flora intestinale. Il riso è ,in virtù dell'alto contenuto di vitamine del gruppo B,un alimento altamente digeribile e caratterizzato dalla facilità con cui i suoi nutrienti vengono assorbiti a livello intestinale. Grazie alla sua componente glucidica ,il riso svolge inoltre un'azione regolatrice della flora intestinale, non a caso il riso non condito è indicato come coadiuvante nel trattamento dei disturbi gastrointestinali .Il riso regola quindi il processo digestivo e previene sia stitichezza che diarrea.
Ora mettiamoci ai fornelli!!!!!!!
Ingredienti per 4 persone
600g Petto di pollo intero
240g Riso basmati.
350g Piselli
4 cucchiai di yogurt greco oppure creme fresh(panna acida)
2 cucchiai e mezzo di curcuma
1 cucchiaio di curry
2 cucchiai d’olio d’oliva
Brodo vegetale preparato con: 1 carota ,sedano e 1 patata
Succo di limone
Sale e pepe q.b.
Preparazione
Tagliere il petto di pollo prima a strisce e poi a cubetti non troppo piccoli metterlo in una ciotola e metterci la metà della dose di curcuma ,mescolare e far riposare in frigo per circa 30 minuti. Trascorsi i 30 minuti prendere una padella antiaderente aggiungerci l’olio e il pollo far rosolare per circa 1 minuto ,poi aggiungerci 2 bicchieri di brodo vegetale,il succo di un limone,la restante curcuma,il curry il pepe e il sale e lasciar cuocere per circa 30-40 minuti con un coperchio. Durante la cottura se c’è ne bisogno aggiungere altro brodo. Nel frattempo preparare il riso basmati : prendiamo una pentola in cui faremo bollire l’acqua metterci il riso,salare e lasciar cuocere per circa 10 minuti. Passati i dieci minuti scoliamo il riso e lo mettiamo in una padella con i piselli che precedentemente abbiamo cotto e facciamo saltare il riso con i piselli. Trascorsi i 40 minuti quanto il pollo si è cotto ed il brodo si è essiccato aggiungiamo lo yogurt o la panna acida e mescoliamo per altri 5-8 minuti si deve formare una crema bella densa. A questo punto mettiamo il pollo in un piatto accompagnato dal riso Basmati.
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